Bollette alle stelle?? Risparmia con il fotovoltaico
18 ottobre 2022
Per risparmiare sulle bollette riqualifica il tuo appartamento!
6 febbraio 2023

Niente Superbonus? No problem… C’è l’ecobonus e il bonus ristrutturazione!

Non puoi accedere al Superbonus? Niente paura puoi comunque accedere all’Ecobonus con detrazioni al 65% e 50% (e fino all’85% per i condomini) o al Bonus Ristrutturazioni con detrazioni al 50%!

ECOBONUS

L’agevolazione consiste in una detrazione dalle imposte del 65% o 50% a seconda degli interventi eseguiti ed è concessa quando si eseguono interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti. In generale, le detrazioni sono riconosciute per:

  • Sostituzione, anche parziale, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaia a condensazione (50%)
  • Sostituzione, anche parziale, del vecchio impianto con pompe di calore ad alta efficienza
  • Sostituzione, anche parziale, dello scaldaacqua tradizionali con uno scaldaacqua a pompa di calore (65%)
  • Sostituzione, anche parziale, di impianti di climatizzazione invernale: con caldaie a condensazione di classe A + sistemi di termoregolazione evoluti o con apparecchi ibridi (pompa di calore integrata a caldaia a condensazione) (65%)
  • Acquisto e posa in opera di generatori d’aria calda a condensazione (65%)
  • Installazione di pannelli (collettori) solari per la produzione di acqua calda (65%)
  • Strutture opache verticali (pareti isolanti o cappotti) e strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti) (65%)
  • Finestre comprensive di infissi (50%)
  • Schermature solari (50%)
  • Riqualificazione energetica globale di edifici (65%)
  • Sostituzione di impianti esistenti con micro-cogeneratori (65%)
  • Dispositivi multimediali per il controllo da remoto per riscaldamento o climatizzazione (building automation) (65%)
  • Interventi di riqualificazione energetica di parti comuni condominiali (65%)

Le detrazioni, da ripartire in 10 rate annuali di pari importo, variano a seconda che l’intervento riguardi la singola unità immobiliare o gli edifici condominiali e dell’anno in cui è stato effettuato.

Condizione indispensabile per fruire dell’agevolazione è che gli interventi siano eseguiti su unità immobiliari e su edifici (o su parti di edifici) esistenti, di qualunque categoria catastale, anche se rurali, compresi quelli strumentali per l’attività d’impresa o professionale.

L’agevolazione può essere richiesta per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2024.

Interventi condominiali

Per le spese sostenute fino 31 dicembre 2024 per gli interventi effettuati sulle parti comuni degli edifici condominiali (come il cappotto termico) e non si riesca a migliorare di due classi energetiche l’immobile (ed accedere quindi al Superbonus) si possono usufruire di detrazioni più elevate (del 70 o del 75% a seconda dell’intervento). Esse vanno calcolate su un ammontare complessivo massimo di 40.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio.

Per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali che si trovano nelle zone sismiche 1, 2 e 3, finalizzati congiuntamente alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica, è prevista una detrazione ancora più alta, pari:

  • all’80%, se i lavori determinano il passaggio a una classe di rischio inferiore
  • all’85%, se gli interventi determinano il passaggio a due classi di rischio inferiori.

Anche per questi interventi la detrazione è ripartita in 10 quote annuali di pari importo e si applica su un ammontare delle spese non superiore a 136.000 euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari di ciascun edificio.

BONUS RISTRUTTURAZIONI 50%

E’ stata prorogata fino al 31 dicembre 2024 la detrazione del 50% per le ristrutturazioni edilizie su una spesa massima di 96.000 euro, da suddividere in 10 quote annuali di pari importo.

I lavori sulle unità immobiliari residenziali e sugli edifici residenziali per i quali spetta l’agevolazione fiscale sono i seguenti:

  • interventi di manutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia, effettuati su tutte le parti comuni degli edifici residenziali;
  • interventi di manutenzione straordinaria, per le opere di restauro e risanamento conservativo, per i lavori di ristrutturazione edilizia effettuati sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze;
  • gli interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, anche a proprietà comune;
  • i lavori finalizzati: all’eliminazione delle barriere architettoniche, aventi a oggetto ascensori e montacarichi e alla realizzazione di ogni strumento che sia idoneo a favorire la mobilità interna ed esterna all’abitazione per le persone portatrici di handicap gravi;
  • interventi relativi all’adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi;
    dell’inquinamento acustico;
  • gli interventi di bonifica dall’amianto e di esecuzione di opere volte a evitare gli infortuni domestici.

Lavori di manutenzione straordinaria: alcuni esempi

  • spostamento di tramezzi e divisori non portanti;
  • rifacimento dell’impianto elettrico, idrico, gas, riscaldamento o condizionamento;
  • rifacimento di scale interne e rampe;
  • rifacimento di impianto fognario privato;
  • rifacimento solaio o tetto;
  • interventi finalizzati al contenimento dell’inquinamento acustico;
  • sostituzione di canne fumarie

Si consideri che se gli interventi di manutenzione ordinaria sono effettuati nell’ambito di una manutenzione straordinaria, potranno essere agevolati con il bonus ristrutturazioni.
A titolo di esempio se viene rifatto l’impianto idrico del bagno (manutenzione straordinaria) può essere portata in detrazione anche lavori di manutenzione ordinaria come la tinteggiatura, la sostituzione dei sanitari e delle piastrelle.

Si consideri che fino al 31/12/2022 si può usufruire di una detrazione Irpef del 50% per l’acquisto (fino a una spesa di € 10.000) di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.

PER RICHIEDERE INFORMAZIONI, SOPRALLUOGHI E PREVENTIVI
CHIAMA: 0731.214616
MAIL: info@zeroenergy.info


Zero Energy, con sede a Jesi, opera in tutta la provincia di Ancona e più in generale nella regione Marche ed è in grado di darti tutte le informazioni relativamente all’Ecoboonus e/o al Bonus Ristrutturazioni.
Il personale dell’azienda effettua sopralluoghi e preventivi gratuiti ed esegue i lavori come unico referente sia per la parte edile che impiantistica.